Presentato il LookOut 31 (Q4-2021)

Elemens ha presentato l’ultimo LookOut del 2021 il 21 dicembre 2021, in un evento virtuale dedicato esclusivamente ai propri clienti iscritti al servizio LookOutIl titolo del report presentato è: “Le nuove direttive e la crisi energetica”

Quali sono i temi del report?

L’approvazione dei due decreti di recepimento delle direttive europee sulle rinnovabili (RED2) e su mercato elettrico (IEMD) sortirà effetti per molti anni, andando a ridisegnare molti aspetti della strategia degli operatori.

Fino ad oggi il mercato si è mosso a cavallo tra due modelli, apparentemente paralleli: il mondo del merchant, all’apparenza “libero” dall’impatto della regolazione, e quello delle tariffe, in cui gli elementi di interazione con il mercato elettrico sembravano nulli. Questa classica dicotomia va probabilmente ripensata: il Decreto RED2 ci restituisce un mondo in cui lo spazio della regolazione e delle tariffe appare più ampio rispetto al passato (si pensi ad esempio all’apertura al PV agricolo su aree idonee), contenendo tuttavia una serie di elementi (aste per zone di mercato) che intendono allineare le esigenze di chi pianifica gli investimenti a quelli del sistema elettrico e dei mercati. In un momento in cui lo sviluppo di nuovi progetti avviene sulla base di sensazioni più che di un quadro normativo definito, si iniziano a scorgere – seppur in nuce – alcune risposte a molte delle domande che gli investitori si stanno ponendo in questa fase: gli impianti a terra in area agricola a che condizioni potranno ancora essere sviluppati? Che forma assumerà l’agrivoltaico? Come avverrà la competizione tra le varie tecnologie? Ci saranno alcuni vincoli di produzione a cui le rinnovabili incentivate dovranno attenersi?

Le risposte diventano man mano più chiare osservando cosa sta succedendo nel market design, sia per le novità introdotte dal recepimento IEMD che saranno attuate in futuro sia per i recenti innesti regolatori che stanno aggiornando il mercato elettrico proprio in una fase in cui molti cominciano a porre in discussione le sue stesse fondamenta a causa della tempesta sui prezzi che non accenna a fermarsi. Occorre quindi valutare l’effetto a livello italiano del go live di riforme attese da tempo – prezzi negativi, intraday a negoziazione continua e sbilanciamenti – e introdotte per fronteggiare un sistema sempre più permeato da profili non programmabili. Invero anche per il Capacity Market, con la nuova asta alle porte, la questione “profilo” è centrale, soprattutto perché si percepisce l’accresciuto interesse per il meccanismo da parte di molti soggetti che desiderano utilizzare il premio sulla capacità come innesco per realizzare accumuli, specialmente se abbinati a impianti rinnovabili. Ma quanto vale oggi e in futuro il costo di un baseload 100% rinnovabile generato da un impianto ibrido RES+storage? E’ il Capacity Market lo strumento più adatto per questa configurazione o occorre attendere le nuove disposizioni dedicate previste dalla IEMD e dalla RED II? Quesiti che sottintendono un interrogativo generale: quanto siamo lontani dal sistema decarbonizzato?

 

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Presentato il LookOut 31 (Q4-21)

Elemens ha presentato l’ultimo LookOut del 2021 martedì 22 marzo pomeriggio, in un evento dedicato esclusivamente ai propri clienti iscritti al servizio LookOut Il titolo del report presentato è: “La fine dell’Orso”

Quali sono i temi del report?

Nelle logiche sensazionalistiche della comunicazione, ogni anno comincia come l’anno della svolta.

Eppure, il 2022 nel settore dell’energia si annuncia davvero come un anno fuori dall’ordinario, caratterizzato da numeri tutti in salita. Salita che assume un significato diverso a seconda del punto di vista: crescita per rinnovabili e decarbonizzazione, percorso faticoso invece per sicurezza degli approvvigionamenti e consumatori.

La drammatica guerra in Europa e il riassetto geopolitico in corso sta rivoluzionando le priorità della politica energetica, inducendo il Governo a rimarcare la necessità di pensare ad un alternativa al gas anche spingendo fortemente sul tema delle autorizzazioni delle rinnovabili – con la principale associazione di settore che ha chiesto che ben 60 GW (sic!) di rinnovabili vengano realizzati nei prossimi 3 anni (sic!).

Saranno quindi centrali tutti i provvedimenti per le rinnovabili (DM Fer 2, DM FER 3, aree idonee, disciplina agrivoltaico) che definiranno una pianificazione di almeno di 5 anni di investimenti. E tutti questi elementi si innestano in un contesto già in crescita per il settore perchè 1) il mercato sta cambiando forma 2) le autorizzazioni stanno comunque arrivando 3) lo storage è right here right now. Gli accumuli elettrochimici in particolare sono stati il protagonista della recente asta del Capacity Market, meccanismo attualmente “on hold” ma che potrebbe essere riattivato con una prossima asta per l’anno 2025. La rilevanza dell’evento non è trascurabile: indipendentemente dal Capacity Market, gli storage sono centrali nel migliorare l’affidabilità delle rinnovabili non programmabili per il sistema elettrico, problema sempre evidenziato dai più scettici ma che in poche settimane passa in secondo piano se comparato con l’affidabilità dell’approvvigionamento del gas.

 Elemens, come a ogni LookOut di inizio anno farà il punto sui numeri del settore e sulle strategie degli operatori, effettuando al tempo le proprie previsioni per il 2022. Mostreremo il ranking degli operatori più attivi in ciascun segmento (dagli asset in esercizio fino allo sviluppo PV, wind e storage, dagli annunci di pipeline fino ai deal conclusi, fino infine al market share del trading su rinnovabili), dando conto (e conti) delle principali operazioni e andando, in ultima istanza, a definire una nuova mappa strategica del settore. Offriremo poi la nostra view sui possibili scenari di breve termine, pur con la cautela necessaria in un contesto così straordinariamente incerto.

 

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